Ridurre drasticamente la burocrazia e abbattere del 60 % i tempi di risposta del Comune a cittadini e imprese si può. Come? Semplicemente applicando buone pratiche e modelli di efficienza adottati con successo in altre città.
La prima proposta della Lista Ciriani Sindaco riguarda l'applicazione al Comune del 'Lean management' (Amministrazione snella) per abbattere i tempi delle pratiche. E’ un modello operativo elaborato da una società di consulenza di San Vito al Tagliamento, emanazione di Unindustria Pordenone, che è stato paradossalmente adottato con buoni risultati dal Comune di Gorizia invece che da quello di Pordenone.
Occorre inoltre mettere in atto pratiche di conciliazione tra pubblico e privato per evitare contenziosi e avvocati. Non basta che l'ente pubblico esprima un no ad una concessione o ad una pratica; deve anche spiegare come quel no può diventare un sì. Il cittadino non deve impazzire se ha semplicemente dimenticato una carta o un passaggio, piuttosto saranno gli uffici ad indicargli la strada più semplice per ottenere quella concessione o autorizzazione. Il Comune di Pordenone ha 500 dipendenti e ottime professionalità; ci sono perciò tutte le condizioni per garantire questi servizi e questo nuovo approccio, evitando all'utente lungaggini e strozzature burocratiche.
Guarderemo anche ad una 'burocrazia attiva', progetto sperimentato in diversi Comuni, fondato sulla collaborazione con i privati per attuare piani di rilancio imprenditoriale seguendo procedure e tempi snelli, certi e vincolanti.
Illustreremo quest'ultimo progetto, e tutte le altre proposte per potenziare l'efficienza della struttura comunale, l’11 maggio durante un incontro pubblico.
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