giovedì 19 marzo 2009

Vertcie Ciriani-Meloni su nuovi spazi per giovani pordneonesi

Il Presidente della Provincia ha incontrato nei giorni scorsi a Roma il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni. Sul tavolo un progetto di nuovi spazi di aggregazione per i giovani di Pordenone e provincia. Con un obiettivo condiviso: creare luoghi alternativi al disimpegno e ai centri sociali.

Roma - Accrescere e creare nuovi spazi di aggregazione per i giovani del nostro territorio. Con questo obiettivo, il Presidente dell'Ente provinciale Alessandro Ciriani è andato nei giorni scorsi a Roma dal Ministro della Gioventù Giorgia Meloni.

Nell'occasione, Meloni ha illustrato a Ciriani il suo disegno di legge per l'istituzione delle “comunità giovanili”. “Si tratta -ha spiegato il Ministro- di luoghi reali dedicati e organizzati da under 35, nei quali fare musica, teatro, cinema, sport, pittura, fotografia, poesia, navigare in internet e leggere giornali, ma anche riscoprire i saperi tradizionali. Spazi nei quali organizzare convegni, corsi, laboratori e dove maturare relazioni, attitudini personali e vocazioni. L’obiettivo è offrire alle giovani generazioni un’alternativa alla noia e al disimpegno, che spesso sono alla base di fenomeni di disagio” - ha detto Meloni.

Rielezione permettendo (a giugno si va al voto per il rinnovo della Provincia di Pordenone), Ciriani ha fatto sapere che questi spazi potranno essere realizzati anche nel nostro territorio. Tanto più che pure in Regione c'è chi condivide il progetto Meloni: “Sia il sottoscritto che l'assessore regionale Alessia Rosolen – ha detto Ciriani- apprezziamo l'idea del Ministro di creare strutture per i giovani alternative al vuoto della società consumista, ma anche a quelle zone franche di violenza e anarchia che sono i centri sociali. Con le comunità giovanili, invece, ci si potrà esprimere liberamente in ambienti sicuri. D'altra parte non possiamo lasciare in mano le politiche giovanili a chi - come la sinistra e certo catto-progressismo -hanno contribuito a diffondere una cultura relativista, senza radici e senza identità” – ha concluso il presidente provinciale.

Ciriani ha anche incassato i complimenti della Meloni per l'impegno della Provincia sul fronte dei giovani, dal finanziamento alle associazioni sportive e ricreative, agli stanziamenti provinciali ai comuni per la creazione dei “laboratori di protagonismo giovanile”, consistenti in manifestazioni e attività artistiche, culturali, musicali che vedono i giovani come protagonisti e non come semplici spettatori passivi.

Il Ministro ha poi concluso il vertice con un augurio: “Ciriani ha svolto un ottimo lavoro e spero possa continuarlo. Perciò gli faccio il mio personale in bocca al lupo per la candidatura a Presidente della Provincia.”

Nessun commento: